Ritorneranno

spettacolo

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ritorneranno

con il patrocinio di ANA - Associazione Nazionale Alpini e Fondazione don Carlo Gnocchi ONLUS

1941: l’intera Europa, eccetto la Gran Bretagna, è stata conquistata dalla Germania di Adolf Hitler. In questo contesto viene organizzata l’“Operazione Barbarossa”: la Germania schiera più di tre milioni di uomini contro il nemico di sempre, l’Unione Sovietica. Di questi, 250.000 sono stati messi a disposizione da Mussolini, deciso a condividere con il Führer la vittoria.

Dopo i fulminei successi iniziali l’avanzata si interrompe lungo un fronte che comprende tre città strategiche: Leningrado, Mosca e Stalingrado. Nei pressi di quest’ultima, pronti per dirigersi verso le montagne del Caucaso e i giacimenti petroliferi della Russia meridionale, sono stanziati gli alpini, accompagnati dal loro cappellano, Don Carlo Gnocchi.

Ma Stalingrado resiste, e parte il possente contrattacco dell’Armata Rossa. Dopo aver abbandonato le postazioni a difesa del Don, gli Alpini in ritirata riescono a sfondare l’accerchiamento il 26 gennaio 1943. E' la battaglia di Nikolajewka. Gli alpini, senza essere mai stati sconfitti, completano la tragica e terribile ritirata russa, quella “campagna del dolore” che causò la morte di migliaia di innocenti.

“Ritorneranno” è una narrazione storica costruita a partire dagli scritti e dai diari di Don Carlo Gnocchi. Accompagnati dai canti dei cori alpini, Andrea Carabelli e Marco Bonanni rivivono e fanno rivivere momenti di memoria e di realtà: episodi di tristezza e sconforto, ma anche di serenità e di speranza, ricostruiti attraverso le parole di don Gnocchi.

Soprattutto, “Ritorneranno” mette in scena le parole, gli occhi e il cuore di un uomo che assiste a una delle più grandi sciagure della storia ma che, allo stesso tempo, ha il coraggio e la profondità di trarre senso e risposta da ciò che appare folle e malvagio attraverso la sua fede.

Lo spettacolo può essere allestito presso le singole scuole in data da concordarsi.